sabato, settembre 30, 2006

Die Stadt der Romantische Punks


vi racconto una storia cortissima.
un annetto e mezzo fa...d'estate in preda ad un attacco di noia bestiale... ho pensato di impegnare il mio tempo in modo creativo. "dai...prendo su tutti i miei effetti per chitarra...uso il violino...quei due microfoni vecchi, trovati quando svuotavo le cantine dei vecchi... la melodica...e la voce...facciamo un gran casotto tutto il pomeriggio et ole'!"...eh ogni prodotto artistico si caratterizza per una forte progettualita' ed idee che ne stanno alla base. c'è poco da fare. mica si puo' far le cose cosi tanto per fare.
invece si! possibile che tutto debba esser progettato sempre e cmq a priori? no, davverosarebbe una cosa da pazzi.
quindi nascono cosi' le registazioni di "die stadt der romantische punks"...dal puro cazzeggio...e si sente dico io... e "facciamo un disco, dacci altri 40 minuti come quelle due tracce li" fa un'etichetta prestigiosa tedesca...ed io... magari.... ma poi mi perdo... ed ecco qua... ora... un cdr con quello che in parte rifatto e ri-registrato doveva essere il cuore di un mio disco solista... e che cosi non e' mai stato: per mia esplicita' incapacità!
sono cose che capitano, ed e' giusto che sia cosi...
vi interessa sapere di che roba si tratta? parliamo di drone o ambient noise-alcune teste pensanti del genere han detto che si tratta di roba non male...mai superlativi( non ci si trova di fronte ad un genio)...ma neppure dispregiativi, anzi-vero che parlo di appassionati del genere.
cmq se vi interessa potete sempre acquistare una copia del cdr da me... costa davvero pochissimo... un cinque! scrivetemi ed avrete la vostra copia.


ps il progetto non è morto ed usciranno altri cdr e k7 per microetichette estere. al peggio non c'e' mai fine.
la cosa che piu' mi intriga in verità è capire se sono ancora capace di comprendere le "scene" di riferimento ed andare a bussare alle porte giuste per far sentire le mie cose. 8 anni fa con i giardini ci avevamo preso e con 10 demo mandati in giro avevamo trovato due/ tre etichette... l'altra cosa stimolante è riprendere a lavorare in un contesto totalmente d.i.y.-sicuramente forzato dal tipo di proposta- a 15 anni le prime cassettine autoprodotte(se non ci credete chiedete a giulio favero chi gli ha pubblicato la prima roba su cassettina... chiedete agli altro... chiedete anche ad andrea belfi dei rosolina mar, ai tempi in un gruppo hc...) a 30 anni ancora qua. mi piace questa cosa, "cambiare rimanendo se stessi" chiosava una vecchia recensione dei fugazi.

martedì, settembre 26, 2006

Jamie, a novel!


"The time machine sent you back to the cavern days.
The men of the tribe took all your clothes and scraped nettle all over your naked body.
The women of the tribe pull out all over your leg hairs and poked them into the welts.
Than they all made a disgusting drink from your panic urine. It made you convulse.
Than they thought you were a god.
A smelly, bleeding, frightened and time travelling god!"


Jamie Stewart/ xiu xiu

(questo raccontino e' stato scritto da jamie su un poster del tour di xiu xiu, come ricordo di una bellissima serata che organizzammo come "punk not diet" a cavriago. corrado dovrebbe averne un'altro..appeso al muro..in casa...chissa se lo appenderà anche nel suo spazio web. è uscito "air force", quinto album di xiu xiu: inutile dire che e' bellissimo, ma veramente molto bello e ci piace anche se non ci hanno mai fatto un remix...anche dopo aver spedito quattro dvd a quattro indirizzi diversi dati da jamie... ma si sa, la bell'arte piace al di là di banali "episodi" personali. xiu xiu for life!)

venerdì, settembre 22, 2006

Flux Tv vd GdM

A sorpresa. Il primo step della promozione dell'album di giardini di mirò parte da flux. Canale di MTV che si distingue per modernità, intelligenza e gusto. Associato al canale c'è un website che fa riferimento ad una community di persone. Da oggi è possibile, in assoluta anteprima, ascoltare il primo singolo di giardini di mirò "broken by" direttamente dal loro sito. Inoltre è possibile partecipare a due contest. Il primo è una gara di remix, ossia è possibile scaricare le tracce separate del brano e remixarlo ed il secondo fa riferimento ad una gara per girare il video del pezzo. Il vincitore sarà pertanto anche l'autore del primo estratto dall'album "Dividing Opinions".


ecco il link per FLUX TV


ed un po' di teoria

mercoledì, settembre 20, 2006

10 e basta?














"quante date faremo?"
"beh tenendo conto che dobbiamo anche registrare il disco se ne facciamo dieci in estate va piu' che bene....tipo...no?"
e vennero i dieci concerti, che non son comandamenti ma serate in cui ci si mette su un palco e si fa una cosa che nelle altre sere non si fa: ovvero si mette al giudizio della gente la propria passione per la musica. un po' narcisi, un po' coglioncelli sono 8 otto anni e qualche mese che giardini di miro' fanno questa cosa qua. caricano il furgone(per mettersi sull'orario di partenza potrei darvi il tabulato del mio cellulare...quando si concentrano 16 telefonate al secondo aggiungete un ora e ci siamo), partono...arrivano sempre un poco in ritardo... fanno i suoni... mangiano...suonano... aspettano 20 minuti...smontano gli strumenti...caricano...a volte si fermano in albergo altre tornano a casa. ogni tanto hanno un amico/a/i al seguito a cui vengono assegnati compiti disparati per giustificarne la presenza. a volte ci sono amici in loco di cui si parla...ta ta dan...di musica-quasi sempre.
ci sono le soste in autogrill che meriterebbero un capitolo a parte, perche' descrivono bene le nostre tipologie umane.
ci sono le accopiate per le camere d'albergo, ed anche quelle descrivono bene le anime del gruppo.
ci sono i ruoli che negli anni sono ricaduti su ognuno di noi nel corso di un tour/trasferta/data singola.
insomma ci sono un sacco di cose.
e forse la piu' bella e' quando si monta sul furgone, rilassati...perche' si riesce a non pensare a quello che tutti i giorni "si deve fare"... con il furgone si va a coronare quello che era un piccolo sogno, una vanita' con gli amici del bar... ma è anche una piccola gita delle scuole medie... ultimi posti in fondo al bus.

queste righe sono per salutare e ringraziare tutti quelli che ci hanno seguiti in questo tour estivo. i nomi, i volti, i momenti sono tanti..vogliamo mescolarli tutti assieme... perche' solo cosi ci ridanno l'idea di un'altra bella stagione per il nostro gruppo. perche' sezionare i bei ricordi...lasciamo uniti... arriveranno le "dividing opinions"...ed allora ci si metterà l'elmetto.
per ora hugs and kisses, a voi tutti.

giovedì, settembre 14, 2006

Ego Echo


tutto questo solo e semplicemente per ringraziare pubblicamente Ilaria Magliocchetti: le foto fatte ad Ostia sono veramente molto belle.

mercoledì, settembre 13, 2006

Labour In. Blair Out.

nel giorno in cui i partecipanti al congresso annuale delle "union" inglesi danno un sonoro arrivederci a Tony Blair, con magno gaudio di ogni "sinistro" che non si arrende alle logiche del nuovo capitale e della politca estera decisamente criticabile con l'espostazione della democrazia... vengo a darvi una buona novella.
fan degli hood. il re e' morto, viva il re!

ovvero scappatella in solitaria della loro voce. uscira per i tipi di anticon. altre notizie? non sono state date neppure dal soggetto che a domanda ha detto di voler tenere tutti all'oscuro fino all'utlimo. aspetteremo!

www.myspace.com/brackenmusic

martedì, settembre 12, 2006

gli altri 11


sabato, settembre 09, 2006

I Lunghi Giorni dei Poeti


venerdi 8 settembre mi sono dimenticato di fare gli auguri di compleanno a mio padre. la dimenticanza non si giustifica, ma credo non si sia offeso più di tanto. l'importanza degli affetti non si misura solo nelle scadenze rituali. gli affetti si celebrano ogni giorno, in ogni momento con le modalità che il nostro carattere ci lascia.
venerdi 8 settembre, con gli amici giardini di mirò, ci siamo recati a portare un saluto al monumento che ricorda un grande intellettuale italiano: Pasolini. l'amore e la stima verso certe persone, a volte, si celebrano anche con i rituali piu' beceri e consumati, come la visita ad un monumento commemorativo. se poi si accompagna tutto questo a riflessioni private più intense, non dobbiamo vergognarci di turismo "da intellettuali".
Ostia e' una forma di imprecazione nel dialetto di casa mia, positiva ma anche negativa. ed è cosi che e' stla nostar serata al teatro antico, nel concerto con i mogwai. la parola piu' abusata e' stata "rispetto". purtroppo quando termini cosi' importanti finiscono in bocca a poco educate persone, a persone cosi fuori dal mondo in un misto tra cowgirl/road menager italiano di un gruppo scozzese/mobile addicted/rappresentante di una booking agency che dovrebbe esser prestigiosa ma nei modi e' si rozza e villana....tutto finisce in un grande caos e malumore.
se non fosse per l'affetto tributato nei nostri confronti dai molti presenti in quella sera ad ostia, ci sarebbe stato ben poco da ricordare in modo positivo. si, un buon concerto...si, i tecnici e i lavoratori del palco(come sempre i piu' gentili ed umanamente comprensivi...e non smetteremo mai di ringraziarli), qualche visita e nuova conoscenza.
la tristezza di essere inadeguati nel vivere "italianamente certe situazioni" poteva mangiarsi via tutti gli aspetti positivi.
perchè "italianamente" tradotto significa che la voce del padrone la fa sempre piu' forte e se tu reclami un tuo diritto-che e' anche il diritto del pubblico che ha pagato un biglietto per vedere ANCHE te- ovvero di poter lavorare in condizioni dignitose, ti vien detto: "chi ti credi di essere, piu' importante dei mogwai?"...dopo che ti hanno spostato dalla scaletta(le pubblicita' parlavano chiaro... guardiamola anche dalla parte di chi i biglietti li pagag e fa vivere le agenzie i promoter ed i gruppi), dopo che ti hanno promosse che il check si farà... ma poi non si fa perche' tutto il tempo lo si prendono gli altri e a te rimane solo un line check di fronte al pubblico entrato(che ti era stato detto sarebbe entrato solo a check finito...)
in un ambiente che non dovrebbe essere piu' amatoriale, ma simil professionale, le regole dovrebbero esser rispettate se non per buonsenso almeno dai contratti. noi quello che abbiamo firmato c'e' lo siamo buttati alle spalle pur di non tradire le aspettative di chi ci aveva scritto e contattato dimostrando la voglia di vederci dal vivo. quadi caro pubblico sappiate che gli applausi che ci avete tributato ad ogni meta' pezzo suonati nel line check sono stati oro per il nostro umore. e' per questo che suoniamo, è pr questo che continueremo a suonare ancora ed ancora ed ancora...piaccia o no alla signorina indipendente, una persona che dovrebbe prendersi in mano un vocabolario e rileggere centomila volte il significato della parola rispetto.
questo è il mondo INDIPENDENTE. se vi piace e' cosi, altrimenti statene alla larga. scior padrun da li beli braghi bianchi....

giovedì, settembre 07, 2006

Be quik or be Dead


Giovedì 7 Settembre al concerto di Ostia Antica vi chiediamo di arrivare presto se volete vedervi tutto il nostro set. Infatti l'organizzazione, ha cambiato l'ordine delle esibizioni mettendo tra noi e i Mogwai la loro attuale support band, ovvero i De Rosa.
Senza voler nulla togliere al gruppo suddetto i Giardini di Mirò sono contrariati da questa scelta dell'ultimo minuto per una serie di ragioni facilmente immaginabili da chi sa come funzionano queste cose.
Non vi nascondiamo che di fronte a certi comportamenti la nostra intenzione era quella di disertare il concerto.
Ma poi abbiamo pensato al pubblico, a chi ha già preso il biglietto e a chi ci segue da tempo e vuole vedere sul palco il cast annunciato e se ne sbatte di queste logiche.
Pertanto saremo lì per voi, con entusiasmo immutato, per farvi sentire i pezzi nuovi e dare il nostro contributo a questa serata che sarà magica. Venite solo un po' prima e tutto sarà bellissimo.
A presto
Giardini di Mirò

martedì, settembre 05, 2006

Verbrechen!


A voi la musica brasileira piace? a me non molto. la bossa e la saudage che dovrebbe esprimere dopo pochissimo mi annoiano mortalmente. però...evviva i pero' ognitanto... nel 2004 uscì Suburban Shore dei Camping, che sono stephen e ben di Chessie piu' un tedesco a caso. il terzetto e' autore di un elegante decina di sambette sporcate da elettroniche glaciali nel sottofondo e qualche chitarra un po' lavorata, ma sostanzialmente non e' un'operazione rivoluzionaria-sembre che una bossa cantata in tedesco non sia di per se' qualcosa di anomalo e strambo!
beh ecco in Suburban Shore trovate una canzone di quelle da urlo, che e' "verbrechen"(crime)...base in quattro, canto teutonico languido, introduzione e cori in bossa, ritornelli con lancinanti chitarre sullo sfondo... appena poche note disperate come nella migliore tradizione dei disperati della chitarra: bastano quattro note lunghe...ma bisogna averle nel sangue...disperate...altrimenti nulla da fare.

Invece mi aggiungo enche io ai commenti sul concerto bolognese dei Tv On The radio: deludente, gia' dalle prime tre note. Il loro ultimo disco e' spietatamente curato e bello, report di amici fidatissimi hanno parlato dei loro live in modo impagabile, il rodie con la maglia dei mekons con una falce e martello grossa come una casa, david sitek nerd occhialuto che rivela ad amici il suo disco preferito-lo split void/faith su dischord, roba che scotta!- rivela gli ascolti del tour-Dag Nasty!!!!- e si rivela come ragazzo gentilissimo ed affabile. insomma le aspettative per un concerto coi fiocchi toccano livelli di guardia. e di fatti bastano tre note per farmi capire che forse non sara' il concerto che volevo. Scelte di volumi sulle chitarre, a mio riguardo penalizzanti. Ritmica, mi permetto di dire, basilare quanto poco efficace ed avvolgente. ripetersi di soluzioni identiche per tutta la durata del cocnerto. un cantante possente che si muove e smanaccia a piu' non posso, interpretando ogni pezzo come se fosse lo stesso.
eppure i pezzi ci sono, perche' travolgrli con tale impeto roccheggiante anche un po' poco elegante. si parte pur sempre da un album curatissimo, va bene essere altro dal vivo, ma trasformarsi in un gruppo Rock con qualche tocco arty non basta. non bastano neppure i mille sonaglietti applicati alla chitarra di sitek.
detta cosi' sembrerebbe una recensione di un concerto fatta da un musicista che si ferma a guardare delle cose considerabili come pippotti da e per musicisti. ma non e' cosi'
in tutto questo io ho sentito una grande mancanza di soul di pathos, di quel fuoco che scorre per l'appunto nei live di band che sitek e soci forse ascoltano sul tour bus.
non resta che dire mi spiace, ma vi daro' assolutamente un'altra occasione.
poi saro' la mosca bianca...il lamentoso...forse un po' catarroso... musicista che dovrebbe pensare ai fatti suoi... pero' me li avevano venduti come "dal vivo sono tipo my bloody valentine!"...e Junoswift e' un flickr da tenere sottocchio!


e nel caso non vi fossi abbastanza antipatico c'e' in rete una lunga intervista... a me... in veste di componente dei giardini di Mirò....dove leggerla:QUI

venerdì, settembre 01, 2006

Mixtapes & Cellmates...Ode to Ending Summer

Swedes Mixtapes and Cellmates presents their new luvely lush EP "If There Is Silence, Fill It With Longing". Great pop, guitardriven soundscapes, melancholy and hope meets something that feels real. Electronic sounds and shoegaze guitarwalls cuddle. This is really good. Mixtapes & Cellmates are a young fresh band, who made their first successfull thrusts to awareness when they toured with KHONNOR around Scandinavia.

Mixtapes & Cellmates have been compared to bands like My Bloody Valentine and The Radio Dept. But we feel that they have found themselves a very distinct and own sound. Mixtapes & Cellmates are without a doubt one of The most interesting new bands out there today!

Tracklisting:
1. Distance, blinding lights
2. c: you d: the road home
3. You're the driver, and i'm in the backseat collecting words
4. A quiet evening
5. Something less than last time
6. Clean sheets, winter mornings

SE vi interessa...ne ho un po' di copie, prezzo molto modico....qualità vi assicuro molto molto molto alta. nella mia top list per molto tempo. ripeto se interessa ne ho un po' in casa...
(le copie si son già tutte volatilizzate, ne sto riordinando... se ne volete fatevi sotto in fretta)

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