lunedì, luglio 31, 2006

Una Brava Persona

Un ufficiale della riserva, il capitano Amir Pester (31 anni) è stato condannato ieri a 28 giorni di carcere per essersi rifiutato di tornare ad indossare la divisa e di partecipare al conflitto contro i miliziani Hezbollah. Lo riferisce la stampa odierna. "La mia coscienza mi impedisce di partecipare ad un conflitto stupido in cui in prevalenza vengono uccisi civili" ha detto Pester.

...che poi non era al mare! ma lo immaginavamo!

non ci diamo pace ancora. anche se la nostra anima e' tornata. non ci diamo pace, l'anima e' divisa in due. tagliata in modo quasi netto, o forse no...ed e' li il problema vero. divisa ma indivisibile...in quel ruolo di musicisti part time che ci fa volare alti per qualche giorno all'anno ma che poi subito dopo ci fa ripiombare nella normalita' quotidiano con un tonfo immisurabile. talmente rumoroso dentro noi che a volte, anche per diversi giorni ci è difficile accettare la parte ce dobbiamo recitare nella normalità quotidiana.
una bella gita' musicale, chiamiamola cosi questa trasferta di due giorni che ci ha portato a misurare la nostra guida e la voglia di osservare paesaggi su tutt la a14. verso sud. per alcuni e' il ritorno a casa, per molti di noi e' un ritorno a luoghi che abbiamo conosciuto solo grazie alla musica. la nostra visione musicale dell'italia, anzi visione musicante.
due date in compagnia con gli amici offlaga disco pax, nate per caso, senza nessun progetto tra le relative agenzie e gruppi. ma esperienza alquanto gradevole. paradossalmente noi siamo il gruppo vecchio di reggio, loro i giovani. ma si tratta solo di anzianità discografica. se facciamo una media anagrafica siamo assolutamente in linea...e non e' 77. giardini disco pax, un colletivo di trent'enni che se la ridono con grande aiuto di quella roba chiamata musica. turisti di palchi il pomoriggio sera e di citta' la notte. bagnanti da strapazzo. "s" sibilanti, chitarre/moog lunghe e pedalare.
magari ci sara' pure un'uscita come giardini disco pax. la registriamo o no "i wanna be your dog"? facciamola alla spaceman 3 con un po' di parmigiano reggiano sopra pero'. improvvisata live sul palco nelle due serate e' stat divertente e pure bella. la modestia la lasciamo dov'e'. tutti ed otto i componenti dei due gruppi sul palco.

un bell'aftershow sul mare a roseto, ed una bella malinconia marittima nel porticciolo di giovinazzo alle 4 di notte, lampi sul mare e pescatori con le lampare pronti a salpare per il loro pane quotidiano.


oggi, anzi ieri, una lunga marcia verso nord. verso nord...per finire una cosa che dovrebbe uscire a novembre e ci dovrebbe riportare in giro...ancora...ed ancora...ed ancora...

che nel risalire si facciano scambi di fonici con i julie's haircut non e' un problema ma un piacere.

we love you all, my regium lepidi freind's.

giovedì, luglio 27, 2006

Ci rivedremo, dopo i trent'anni...

Per me, nel mese piu' freddo dell'anno, finisce l'era "twenty something". sono gia' al lavoro su altri riferimenti generazionali, il giovane holden va stretto, i dolori continuano solo in parte ad essere quelli di werther e le ultime lettere sono state spedite ormai da troppo tempo, jacopo. ma so che c'e' una banda di brocchi la fuori che aspetta che il circolo si chiuda.
eppure qualcosa, dentro me, dice che non la smetterò di essere un cretino part-time in tempi brevi quindi, largo alle scorribande:

michael feerick degli amusement park on fire dice di essere cresciuto ascoltando gli smashing pumpking di "mellon collie"( ad inizio carriera furono un grande gruppo anche se steven malkmus la pensa diversamente) e di non aver mai ascoltato troppo i my bloody valentine, oppure si irrigidisce ed accusa di mancanza di immaginazione chi fa riferimento ai sonic youth per definire le sfumature del suono della sua band....
per dare ragione a tutti e nessuno pigliatevi questa versione-splendida- di "you made me realize"...che come saprete e' un grandissimo pezzo dei my bloody valentine di kevin shields anche se forse machael lo considere un po' me bello di una caciotta come "zero"...ah, a voi chi ricorda lo stacco che inizia al minuto 1 e 47...a me ricorda un gruppo americano, ma non quelli di "Bullet With Butterfly Wings" piuttosto quelli di "drunken butterfly"...
sara' sara'
per quanto mi riguarda i bravissimi Amusement park on fire riprendono un discorso musicale già affrontato anni fa dagli splendidi Swervedriver, e attenzione non copiano nessuno...ma semplicemente mettono assieme influenza americane ad una visione psicadelica della musica inglese. questa analisi musicale dello shoegaze come fenomeno per depressi guardascarpe inizia ad essere un po' riduttivo anche per i redattori del NME...bisognerebbe iniziare a parlare della musica e dei dischi di quel periodo che vada oltre la parodia. poi ognuno ha la sua di sensibilità, ed i suoi gusti.


in secondo luogo vorrei ricordare questa rassegna:

curata dal direttore artistico corrado nuccini

Amici son venuti in studio a trovarci, e tra un Glen Grant e l'altro anche un canto ubriaco:



Si vocifera che questo uomo sia a rischio...un grosso rischio

un rischio pesissimo: perdere il titolo di uomo dell'anno.(che è un marchio registrato).
il giudice Saverio Reverberelli e il super commissario generale Guido Nuccini-Rossi sono gia' in viaggio verso urbino sulla schiena di un ciuccio tarantino.

sabato, luglio 22, 2006

Che Notte, la Notte


venerdì, luglio 21, 2006

Wassup Rockers



wassup rocker? mah, dell'omonima pellicola ad opera di larry clark vi diremo quanto prima... se parliamo dei rocker di mirò, si rientre in studio per l'ultima tre giorni prima dell'assalto finale di agosto. ovvero domani si registrano archi si fanno dei lavoretti di produzione, magari proviamo a scrivere pure un pezzo nuovo ed in agosto si chiude tutto fino ad arrivare con il master pronto per la stampa. e' necessario darsi dei tempi. lo abbiamo fatto. li rispetteremo.

sono giorni in cui concentrarsi sulla musica sembra davvero cosa troppo effimera. chi se ne frega dei giradini, dei tv on the radio del caldo quando la situazione in medio oriente assume contorni sempre piu' drammatici. a stento si riesce a comprendere l'operato di israele, che quasi con istinto suicida aggiunge e rinnova nuovi amici da inserire nella lista. davvero mi riesce impossibile capire la politica dello stato di israele: il dialogo sembra bandito, come se le armi e la vessazione del "nemico" palestinese fosse cosa obbligatoria-c'e' un'emergenza libano in atto, ma nei territori si muore piu' di prima quanto prima come prima.... come se le bombe in ogni dove su strutture civili libanesi, anche in quartieri cristiani fossero giustificate. la guerra giustifica la guerra ad oltranza? la violenza giustifica la violenza? lìobbiettivo politico di israele e' forse mostrarsi nel pieno della sua forza? e se fallisse? si ricorrerebbe ad armi di distruzione di massa o ci sarebbe davvero il pericolo per l'esistenza di quello stato? una logica folle ha alimentato un'ingiustizia tremenda in medio-oriente. arabi isreliani con consenzienti americani hanno sistematicamente negato un avera esistenza ed un riconoscimento al popolo di palestina, quando era ancora in larga parte rappresentato da forze laiche. lo strizzare l'occhiolino ad hamas lo si deve a politiche a stelle e striscie come sembre folli e nel solo interesse della ricchezza dell'aquila imperiale americana.
qualche furbetto dei giornaletti italiani parlava dell'incredibile successo delle politiche bushiste negli ultimi anni, dell'esportare democrazia. cazzate. non lo dico io...ma la situazione incendiaria dell'oggi. giornalisti seri dopo cazzate del genere andrebbero a fare i parcheggiatori. ma come sempre rimarranno li al soldo di qualche "agenzia".
l'occasione della pace persa tra il popolo di israele e palestina per mano di Rabin ed Arafat sembra lontanissima. l'assassinio di Rabin fu per mano santa israeliana...nessun hamas od olp...
che il popolo israeliano si sollevi contro la terribile logica di guerra suicida dei suoi politici, anche quelli che si dichiaran "laburisti", leggasi peretz... solo gli israeliani possono salvare le loro sorti, e noi non lasciamoli chiudersi nel getto...non rimaniamo freddi spettatori...sgridiamoli...urliamo contro loro.... per il loro bene e quello del popolo palestinese da troppi anni massacrato ed umiliato. per il bene di questa parte del mondo. per il bene della liberta', della giustizia e dell'uguaglianza. due popoli, due stati.

ps come sempre sono cose scritte di getto e sgrammaticate...la consequenzialità di alcuni passaggi manca totalmente...ma rispecchia il mio stato d'animo, mi perdonerete
pps ok....l'album dei cursive inizia a crescere della sua follia...e come con the ugly organ si tratta di un grande disco ne parlero'...perche' i cursive sono l'ultimo vero gruppo emo rimasto...no fashion, true passion!
ppps grazie a riccardo from torino per le foto!

lunedì, luglio 17, 2006

laica...laika...leica

finalmente con grande gioia sono entrato in possesso di "hex" dei Bark Psychosis, uno dei migliori gruppi inglesi primi anni 90. sono ancora in giro anche se il solo Greg Sutton a tirare avanti la baracca. fa pochissimi dischi, qualcuno in passato anche a nome Boymerang, dove si è misurato in contesto drum'n'bass.
Hex e' uno di quei dischi capitali, cosi' lo considero' Simon Raynolds nel plasmare quel concetto di post rock che tanto eco e seguito ebbe nei tardi anni 90, quando si vendevano piu' campionatori che chitarre. Bark Psychosis riuscirono nel loro unico disco sulla lunga durata con formazione completa ed allargata, a riprendere alcune sesibilita' dei tardi Talk Talk e a riproporle in una chiave un po' piu' austera, una passione distaccata e cinica. insomma un gioiellino.
se ne avete una copia in piu' in vinile, cosi ogni titolo dei disco inferno...bussate pure a questa porta.

nel weekend assieme agli amici GdM abbiamo fatto anche un paio di date. chiedo venia per alcuni inconvenienti tecnici che ci hanno fatto interrompere un pezzo ad inizio concerto. sono cose che purtroppo capitano, ma anche no. siate comprensivi, ok?
ho un piccolo sassolino da tagliermi dalla mia scarpetta di cristallo. ed e' per il pubblico torinese... a cui non devo personalmente rimroverare nulla perche' con noi stavolta come sempre e' stato fin troppo buono. insomma mancate un po' di senso dell'humor cari amici: lo dico in riferimento ad una battuta fatta da luca dei julie's haircut(mia attuale band italiana preferita... hanno fatto un cambio di rotta su cui io non avrei scommesso...l'altra sera, o meglio, tardo pomeriggio, di fronte a gente che pensava agli strokes hanno piazzato una gran bella scaletta krauta..alla faccia di mark lanegan)...la frase e' questa: " ma un posto piu' brutto non lo avevate a torino?"...ecco a leggerlo così...scritto... lo si puo' interpretare come un qualcosa di vagamente dispregiativo...ma a dare il senso alla frase e' il contesto in cui e' stato detto....un posto splendido( rovinato solo da un'assurda platea con sedie modello internazionali di tennis o concerto di antonella ruggero)...ed il modo in cui e' stata detta. ovviamente voleva essere un gran complimento e non credo che noi tutti la sia sia capita correttamente cosi per una questione di emilianità. quindi l'unico commento arrivato dal pubblico, una roba del tipo " ma vaffanculo"... sa di testata alla zidane...solo che mancava il materazzi di torno...anche se un interista ha pronunciato la frase.
del resto non è stato possibile vedere il concerto alla pellerina, dato che il richiamo del ristorante e' stato troppo forte. una domanda: perche' torino e' una delle città esoteriche d'europa? chi mi spiega tutto cio'.

tutto il resto e' berengo gardin che elogia le leica.
od un gelato alle tre di notte.

venerdì, luglio 14, 2006

True Punks Always!

Li abbiamo amati. forse in pochi, troppo pochi. ma li abbiamo amati, tantissimo. serbiamo il loro ricordo in cuor nostro come se fossero stati un dono unico. con gli amici dei giardini abbiamo avuto occasione di dividere con loro il palco ed e' stato magico. si ricorderanno di noi? noi si, perche' li abbiamo amati.
gli unwound alla loro prima discesa in terra italica furono oggetto di lanci di oggetti e parole dal pubblico "intelligente" dei Sonic Youth. i sonic portavano in giro quel mezzo album di washing machine(si fa per dire) mentre i punk di olympia-stato di washington- suonavano forse il loro album migliore: Repetition.
una carriera abbastanza lunga quella degli unwound. cambi di formazione che portarono una ragazza alla batteria, un capellone biondo che sosteneva che il punk fosse la sua vitamina, un caschetto castano alla chitarra e voce. un suono unico, una via sempre piu' psicadelica e new wavish al suono noisy chitarristico americano figlio della gioventù sonica e del punk per l'appunto.

album e singoli per la super label di san diego Gravity(che ci ha regalato negli anni clikatat ikatowi, antioch arrow, huggy bear, angel hair/vss, i giganteschi Heroin...e molto molto altro...dischi stupendi registrati in cesso) per la new yorkesetroubleman unlimited(una delle istituzioni della scena arty punk metal noise hardcore pop avat folk disco....insomma un'istituzione...il primo numero di catalogo porta la firma Unwound...un 7" divino) honey bear sconosciuta label north americana e infine kill rock stars(ci ha regalato una definizione aggiornata dell'attitudine punk...via americana...anzi northwest).

gli Unwound non sono riusciti a fare il botto. non ci sono riusciti. e si sono sciolti nel tour che tutti avremmo voluto vedere, quello con la formazione allargata, poche date americane in supporto dell'ultimo straordinario album dove come abbiamo detto la vena psicadelica si sposava con sonic youth, punk, accenni shoegaze, new wave chitarristica...nervi a fior di pelle come le emozioni più genuine.
cois, da un giorno all'altro sono spariti nel nulla. poco altro dopo...solo qualche briciola...ma non e' la stessa cosa.
ed ora?
ed ora, tutti se li stanno dimenticando, nessuno li vuole ripescare, e' ben piu' comodo un geniale poppettaro sufjan od uno sciatto sciatto album degli sciatti death cab for cutie.
io pero li ricordo. eccome se li ricordo, perche' amavo la loro musica profondamente. ed erano i tempi in cui i blonde redhead dedicavano le loro note a pierpaolo pasolini. li amavo tutti.

Carterpillar forse uno dei primi nirvaniani brani
Corpse Pose dal capolavoro "Repetition"
December dall'ultimo maestoso doppio Leaves Turn Inside You

giovedì, luglio 13, 2006

ma perche' non parliamo ancora un pò di Zidane e Materazzi...

finalmente un'interessante analisi della situazione medio-orientale.e sui possibili nuovi ordini mondiali. il totale fallimento delle politiche bushiste,che nel giro di pochi anni sono costate agli stati uniti qualsiasi ipotesi di controllo su i paesi dell'america latina, ed il medio oriente tutto.
i teo-con lanciano in questi giorni un'attracco a suon di dollaroni nei confronti di cuba di cui parleremo: forse rimane l'unica possibilità di vittoria per george w. e soci...anche qui giocheranno con il baro...aspettando la naturale caduta di castro per sopraggiunti limiti di eta'. l'unica vittoria di pirro possibile per una classe dirigenziale di inetti.
rimane triste pensare all'europa quasi supina nel continuare a non proporsi come soggetto politico forte nel panorama politico internazionale.
e la parola discontinuità in italia dovrebbe essere invocata non solo sulla questione afganistan-che non e' lana caprina- ma sulla politica estera in toto. sui nostri rapporti e la nostra visione dell'europa, politica e sociale, ed il ruolo che puo' avere nel mondo.

venerdì, luglio 07, 2006

this is (rock)it, forever

mentre spacchetto tutti i cd arrivati oggi.
mentre ascolto a volume medio l'ultimo Tv on the Radio finalmente dallo stereo- ed un poco godo...insomma gli arrangiamenti sono da urlo ed il suono delle chitarre ed i miliardi di loop sotto sotto che addobbano i pezzi...
mentre decido che le canottiere colorate quest'anno potranno sostituire quella bianca d'ordinanza, da muratorino 2000- stocazz rimango fedele alla linea...quella dei miei nonni...canotta bianca da muratore et o mediatore
mentre mi convinco che in italia e' difficile cambiare realmente, almeno stando alle notizie che repubblica online ci propina nel corso del pomeriggio- com'e' che in germania il governo merkel ha promosso una tassa sulla ricchezza? come concessione all'spd... in italia invece si intravede, apparte qualche riforma che considero utile, un classico ombrellino alla "cipputi"....immaginate chi se lo pigliera' in quel posto?...la classe operaia non esistera' piu', ma l'ombrellino arriva cmq a segno... ci scommettiamo?..oh, sia detto...spero di perderla na volta tanto sta scommessa!
mentre continuo a fare pacchetti con le tshirt dei GdM.
mentre penso a come faro' domani a stampare una cinquatina di copertine per un mio progettino non secondario....di piu'...
mentre preparo la felpa per stasera- si va a vedere il nuovo atto di bugo e mangiare una grigliata ad una festa estiva, mi ci vuole il maglione...
mentre rincorro il cane infoiato sul ritmo di playhouse dei tv on the radio...vorrei solo pettinarlo... ma credo che veda una luce strana dei miei occhi
mentre ripongo nello scaffale per l'ennesima volta "estensione del dominio della lotta" di houllebecq...perche' non fa per me... anzi se volete vi regalo il libro... mi scrivete voi me ne mandate un'altro e bona...
mentre mi chiedo perche' quando suono assumo pose od espressioni facciali da....cretino


mentre, tutto quello di cui prima
cerco di citare gli hood per segnalarvi QUESTA splendida cronoca del MiAmi ad opera della ghenga di Rockit.it (belle tutte e le tante parole fotografie ect ect ect...tutto bello, e' inutile dirvelo ancora... dovrei farvi provare la senzazione che avevo in corpo sul furgone, quella notte... durante il ritorno... ahhh la notte attraversando la pianura padana!!!!....ci han pure fatto odiare il concetto stesso di pianura padana.... ed invece quei pochi tratti rimasti integri di piana sono quasi commoventi in una notte chiara...dove sul lato destro, se vai a sud puoi vedere gli appennini...li segui con gli occhi come se fossero montagne russe....e se apri il finestrino senti l'odore dei campi...il grano che inizia a farsi maturo, pronto per il sacrifizio finale detto "giugno ti taglio il grugno"(la mietitura)... i primi fieni trasformati in balloni...e si sente anche l'odore delle bestie che da noi son la ricchezza e la tradizione... e per son le gite con mio nonno che commerciava bestiame...o con mio padre che mi portava nella fottoria della famiglia Rocchi e tutte le volte nel mezzo della stalla mi mettevo a piangere perche' le mucche facevano troppo rumore e mi spaventavano-dopo un po' di anni mi son messo ad ascoltare merzbow.....mucchine mie dove siete...pero' qui mi fermo...perche' senno tra un po' esalto le doti dei cavalli e mi trasformo in una versione doppiamente inutile di lindo ferretti(....noi ascoltiamo "curami" e "trafitto" con piacere e non pensiamo alle cazzate che oggi sono il verbo ed il pensiero dell'ex cccp...ma tant'e' se preferisce ferrara giuliano noi ne prendiamo atto a salutam'assoreta-cit.Pillow-...ma ci pensate...iniziate con un gruppo come i cccp e finite a parlare dalle pagine del foglio... che se ci penso bene e' un percorso che in italia molti hanno affrontato senza farsi problemi...ahime')

giovedì, luglio 06, 2006

Strani Giorni

proprio strani giorni. non c'e' che dire. lo conoscevo bene, anzi dovevo riconoscerlo subito quel giro di basso...eppure quello che si ha in casa non lo si guarda mai come si dovrebbe. ovviamente sto parlando del singolone dell'estate dei Gnarls Barkley(mi sbaglio o danger mouse piazza un colpo d'oro nelle playlist estive mainstrem e non, per il secondo anno a fila?) "crazy"...che lo sentite un po' dappertutto e come vi spiegano qui parte da un campione de "il cimitero di tucson" ad opera di lontani zii. che dire. speriamo solo che tra una trantina o forse piu'- ma anche meno!-....di anni anche i giardini di miro' siano campionati per un tormentone estivo.

al momento invece mi giunge voce che ci sia una gara tra band, anzi una battle of the band nel forum del mucchio. la segnalazione e' alquanto portatrice di sorrisi..amari?...manno...siamo solo capitati al primo turno contro i radiohead....gruppo che pure noi voteremmo contro noi stessi. non bisognerebbe neppure parlarne di cose del genere... a meno che le si prenda con ironia. e vi assicuro che ne posseggo a catini. mentre per quelli che ci volevano contro i mogwai.... sara' per un prossimo futuro, neppure troppo prossimo...o magari contro i godspeed...o magari contro i sigur ros... o magari contro....boh dai... usate la fanatasia....
anzi formate una cazzo di band cosi possiamo affrontarci alla prossima battles of the band e ridere tutti assieme ai nostri fantastici avatar.
ah! ah! ah!


ps un ringraziamento sincero va a chi ci ha inserito nella sfida... dico e' bello pensare di essere li in mezzo... un po' come il ghana ed il togo ai mondiali.... ci si e' arrivati.. ;-)

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