Footprints in Snow

Per me, nel mese piu' freddo dell'anno, finisce l'era "twenty something". sono gia' al lavoro su altri riferimenti generazionali, il giovane holden va stretto, i dolori continuano solo in parte ad essere quelli di werther e le ultime lettere sono state spedite ormai da troppo tempo, jacopo. ma so che c'e' una banda di brocchi la fuori che aspetta che il circolo si chiuda.
eppure qualcosa, dentro me, dice che non la smetterò di essere un cretino part-time in tempi brevi quindi, largo alle scorribande:

michael feerick degli amusement park on fire dice di essere cresciuto ascoltando gli smashing pumpking di "mellon collie"( ad inizio carriera furono un grande gruppo anche se steven malkmus la pensa diversamente) e di non aver mai ascoltato troppo i my bloody valentine, oppure si irrigidisce ed accusa di mancanza di immaginazione chi fa riferimento ai sonic youth per definire le sfumature del suono della sua band....
per dare ragione a tutti e nessuno pigliatevi questa versione-splendida- di "you made me realize"...che come saprete e' un grandissimo pezzo dei my bloody valentine di kevin shields anche se forse machael lo considere un po' me bello di una caciotta come "zero"...ah, a voi chi ricorda lo stacco che inizia al minuto 1 e 47...a me ricorda un gruppo americano, ma non quelli di "Bullet With Butterfly Wings" piuttosto quelli di "drunken butterfly"...
sara' sara'
per quanto mi riguarda i bravissimi Amusement park on fire riprendono un discorso musicale già affrontato anni fa dagli splendidi Swervedriver, e attenzione non copiano nessuno...ma semplicemente mettono assieme influenza americane ad una visione psicadelica della musica inglese. questa analisi musicale dello shoegaze come fenomeno per depressi guardascarpe inizia ad essere un po' riduttivo anche per i redattori del NME...bisognerebbe iniziare a parlare della musica e dei dischi di quel periodo che vada oltre la parodia. poi ognuno ha la sua di sensibilità, ed i suoi gusti.


in secondo luogo vorrei ricordare questa rassegna:

curata dal direttore artistico corrado nuccini

Amici son venuti in studio a trovarci, e tra un Glen Grant e l'altro anche un canto ubriaco:



Si vocifera che questo uomo sia a rischio...un grosso rischio

un rischio pesissimo: perdere il titolo di uomo dell'anno.(che è un marchio registrato).
il giudice Saverio Reverberelli e il super commissario generale Guido Nuccini-Rossi sono gia' in viaggio verso urbino sulla schiena di un ciuccio tarantino.