Footprints in Snow

Non mi importa neppure dei campionati mondiali di calcio. Da quando ci sono gli Stati Uniti e non c'e' piu' l'Unione Sovietica...anche in questo campo si può dire che non ci sono piu' le mezze stagioni.
E cmq sia, parliamo di musica. la sala di registrazione ora è vuota non c'e' rumore... in strada neppure un'anima
allora nel caso anche voi vi foste innamorati, o semplicemente interessati a quel fantastico gruppo di teenager che risponde al nome di Mixtapes and Cellmates ecco alcune buonissime nuove:
"the new ep will be released 1 september, and the same time a free internet-release is planned with 4 remixes, a cover and some other song, so keep an eye out in september!"
e per il vecchio ep
"an american indielabel called seriestwo records (www.myspace.com/seriestworecords i think) will re-release it later this summer."

che andiamo in battaglia, che si va alla ricerca della sconfitta o della vittoria. e' per colpa, o merito, vostro che sfidiamo noi stessi...sfidiamo la sorte e la vita.
come potete vedere nel ritratto qui sopra ci sono diversi modi per approcciarsi ad un battaglia il cui esito e' per natura incerto, dove non esiste l'opzione "lascia o raddoppia"... si puo' solo puntare al raddoppio...pena il negarsi di una continuativa esistenza.
di fronte ai 2500- ma fonti indiscrete dicono 4000...addirittura fonti miracolate da dio dicono 10000(leggasi lo spumeggiante tour menager dei baustelle toto, conosciuto ai piu' come personaggio recitante in ovo sodo)- per l'appunto due timorati hanno chiamato alla carica i 5 balordi di miro' nell'attacco finale al castello di ferrara.
colui che ha visto dio ed e' in pace con la vita, il piccolo putto de dios-in basso a dx- placido ed estasiato attende il momento in cui schioccare il primo colpo perso nella sua estasi mistica di nulla timorato. mentre nella parte sx della foto, potete misurare voi stessi tramite l'espressione facciale e gli occhi pieni di paura, un condottiero dimezzato da uno struggimento romantico che gli insegna che la natura avra' sempre la meglio e nulla si puo' far altro che opporsi ed esserne comunque sia, sconfitti. alla guerra miei artistucoli...alla guerra... e voi che paura non avete...seguiteci... si puo' vincere o perdere una battaglia.... ma in ogni guerra i conti si fanno solo alla fine. e come dicono alcuni...."la fine non e' la fine"...


ps un ringraziamento particolare all'organizzazione di ferrara sotto le stelle, a skarfo(julie's haircut) roadie/driver/uomo merchandise ma soprattutto amico per tutto quello che ha fatto per noi, baustelle per la disponibilita' e la gentilizze-e per l'ampli prestato...ora e' testato per volumi inumani, pronto per uno "sturm und drang a milano"... e a tutti gli altri e le altre.
pps un ulteriore ringraziamento a tutta la troupe del banchetto, le ragazze capitanate da skarfi e gli acquirenti...avete partecipato all'incasso storico di sempre mai toccato dai giardini.... avete fi9nanziato il nostro prossimo disco in modo consistente. grazie
ppps ringraziamo anche il pubblico, gentilissimo attentissimo calorosissimo

chissa' a fine estate quale sara' il pezzo piu' gettonato dai miei impianti di riproduzione musicale?
difficile dirlo, perche' in effetti ci sono un sacco di canzoni carine( oh anche alla radio ne passano un paio di decenti ma non diro' mai quali sono, perche' li perderei la faccia nel modo piu' assoluto).
dopo un po' di anni il caldo sembra non farmi effetto. ovvero, non lo si patisce e lo si accetta, addirittura con gite al mare(cose quasi dell'altro mondo per uno come me)
ma torniamo al discorso fondamentale-che ovviamente e' anche votare No al referendum di domenica/lunedi prossimi...
"c you d the road" dei Mixtapes and Cellmates (ad enzo polaroid lo ho passato io... anche se poi lui ha il primo ep originale..arghh) e' il pezzo meno estivo dell'universo, ma e' in testa nettamente alla playlist virtuale. una melodia triste tra drummachine synth e chitarre riverberate che nel finale si abbandonano a due bei minuti di coda shoegazing che mi ricorda un sacco di cose:
i traghetti presi per tornare in italia dopo un mese di jugoslavia, dove i pensieri di pre adolescente erano dedicati alla malinconia dello stato un po' selvaggio con cui avevo passato il mio tempo per le isole della costa dalmata ed alla eccitazione delle costruzioni lego e della mia bici che a casa mi aspettavano.
quei viaggi che partivano da barcellona, 18 ore in treno con particolare attenzione nei pressi di perpignan-dove avvengono la maggior parte dei furti- tutti intenti a rimpiangere le amicizie appena lasciate sulla costa, in una notte con gli occhi attaccati al finestrino del treno, accaldati, cercando magari lo sguardo di qualche ragazza carina con cui costruire un ipotetico malinconico amore tra cerbere e genova.
oppure quei viaggi strani che ci riportavano a casa dalla germania, che affrontata le prime volte sembrava il mondo nuovo ed un succo di mela gassato era il nostro champagne, quello piu' buono del mondo...dove le heidi non sono cartoni animati ma le ragazze della nostra vita, una vita assaporata solo poche ore.

insomma i Mixtapes & Cellmates riescono prima ancora che l'estate inzii ufficilamente a farci pensare alla sua fine. perche' siamo sempre li che corriamo avanti con i pensieri, e pensiamo che solo quando tutto sara' finito potremo toccare con il ricordo i momenti piu' intensi e belli. li eleveremo a racconti leggenda per i pochi amici intimi che ancora ci ascoltano farneticare. la malinconia sara' amore nella nostra mente.
i mixtapes and cellmates ci hanno conquistato perche' sono giovani che sanno che l'alba non e' l'inizio di una lunga giornata, ma solo la fine di una notte che tra alti e bassi e' stata comunque splendida.

il mio personale resoconto del MiAmi e' viziato dal fatto che mi sono tremendamente divertito durante il nostro concerto. finalmente liberatorio di energie per troppo tempo lasciate macerare nelle pedaliere. finalmente un concerto totalmente positivo per noi sul palco... gia' che siamo un gruppo "un po' attempato" (cit.) queste occasioni le apprezziamo in modo definitivo. inutile dire bello il pubblico, bella la (tanta) gente, bella la giornata, bella l'intervista nel "cesso" organizzata dai ragazzi di Trovarobato/Mariposa. tanta ottima musica. un buon mix per far volare alta la giornata di sabato. vorrei dire la stessa cosa per il venerdi, ma ero a casa a combattere con il raffreddore e c'era la festa di chiusura delle scuole elementari dove ero in veste di zio di cinque bambini Nomadi con a seguire gnoccata-gandolfi con gnoccata si intende gnocco fritto- organizzata presso il circolo sociale di roncocesi dove tra i responsabili c'e' il fratello di zucchero sugar fornaciari( non so se e' un gossip...piu' o meno hot)
cmq sabato abbiamo avuto tutti il piacere di apprezzare gli immensi The death Of Anna Karina...ci piacciono ancora di piu' perche' sono in gran parte reggiani, della provincia...e spaccano come pochi. gran presenza scenica, musicisti fantastici, "tiro e melodia" a balina. veramente grandiosi (mmm...questi ragazzi non sono in giro da due giorni...hanno in curriculum che solo bruno dorella puo' superare. anni di militanza fieramente punk/hc sempre vissuta con stile da vendere...potrei citarvi la pletora di gruppie manifestazioni che li ha visti protagonisti, ma non serve per dire quanto siano grandi i tdoak oggi). dovrei parlare bene di tutti in realta'-non tutti se dovessi essere sincero...ma questo riguarda piu' il capitolo "educazione sul palco"...e può anche non essere condiviso...ma non siamo dalle parti di new york nell'era narrata nelle pagine di "please kill me"...il miami e' stato un festival davvero dedicato al sorriso.... si e' svolto a milano... un palco era dedicato a sandro pertini... diamo per ogni cosa la giusta dimensione.
e' stato cosi italianamente fantastico finalmente- vuole essere un complimento mooolto grande.

aggiungo due sole postille.

Il banchetto più bello nello spazio dedicato agli "espositori" era indubbiamente quelle di Tania/Ninon (cose cucite vegan handmade stuff)...bello per il gusto nel fare le cose, cosi splendidamente naif e raffinanto che e' difficile renderlo. sapiate che Ninon ha per voi i migliori mostriciattoli pupazzosi per i vostri nipotini o per le serate burrascose dove l'esama di maturita' torna a disturbare il vostro sonno... le borsettine portafogli/portamonete/portaoggetti piu' sdrammatizzantemente eleganti in circolazione...e varie magliette di cui non poso dirvi nulla perche' sabato eran gia' finite. cmq per maggiori info....contattate tania.patritti@gmail.com

altra nota invece va per un po' di sana pubblicita' per gdm.
nuova maglia per il tour estivo e nuovo ep(per il tour estivo):


maglia 13 euro piu' spese(colori bianco/azzurro/grigio...sia uomo taglie american apparel)
ep 11 euro piu' spese (4 originali/4 remix fatti da apparat-hood-alies-the boat)
per info
thisisourdiet@gmail.com



e ricordate: ogni concerto come se fosse l'ultimo...

yes i do...and you?
i truly hope so, couse my knees are bleeding and my hands are open...and broken.

Giardini DiMira

li poi ne trovate un altro...si trattano di pezzi nuovi....parti di pezzi nuovi... ripresi in modo abbastanza amatoriale.




ovviamente dovete leggere il post del signor corradonuccini.com, colui che ha messo in rete queste primizie.

un grazie ad ivan* per avermi fatto avere alcune fotografie.


nota a margine: jukka/gdm ha suonato chitarra e basso come guest con offlaga. die stadt der romatische punk ha fatto la sua prima comparsata live in "cioccolato i.a.c.p." voce ed effetti.... enrico fontanelli ha detto che quasi gli ha ricordato un effetto dei boards of canada..e se lo dice lui...voglio credergli.

direttamente dal mio privilegiato spazio di strumentista aggiunto...alcuni momenti alla casa 139 con OfflagaDiscoPax.
Sigla // Rispondo anche brevemente ad alcuni quesiti:
1- non faccio consumo di sostanze stupefacenti: si e' trattato di un weekend con l'influenza ahime'
2- non ho lasciato i GiardiniDiMiro per confluire negli OdP: non ho lasciato i Giardini!!!!... siete matti???
3- si, con gli offlaga non abbiamo praticamente mai provato ma e' stato molto divertente
4- un uomo con il kilt dovrebbe essere soppresso con un sol colpo di kalashnikov










Titoli di Coda // Grazie:
enrico, max, daniele@offlaga per l'invito
in particolare enrico per l'amicizia di lungo corso
daniele per il call & response su enver
max per il servizio "infermeria" ed origliatore telefonico forzato
roberto Cyc-per aver reso possibile la teoria dell'uomo con il kilt ( il vero sosia di teone!!!)

ps se qualche buonanima avesse fatto qualche foto dall'altra parte della barricata mi piacerebbe poterle conservare come ricordo...sopreattutto quelle in modalità "Passa(La)Mont(e)agna Young" a.k.a "che ci faccio con il golfino del nonno:l'avanguardia!"