Footprints in Snow

chissa' a fine estate quale sara' il pezzo piu' gettonato dai miei impianti di riproduzione musicale?
difficile dirlo, perche' in effetti ci sono un sacco di canzoni carine( oh anche alla radio ne passano un paio di decenti ma non diro' mai quali sono, perche' li perderei la faccia nel modo piu' assoluto).
dopo un po' di anni il caldo sembra non farmi effetto. ovvero, non lo si patisce e lo si accetta, addirittura con gite al mare(cose quasi dell'altro mondo per uno come me)
ma torniamo al discorso fondamentale-che ovviamente e' anche votare No al referendum di domenica/lunedi prossimi...
"c you d the road" dei Mixtapes and Cellmates (ad enzo polaroid lo ho passato io... anche se poi lui ha il primo ep originale..arghh) e' il pezzo meno estivo dell'universo, ma e' in testa nettamente alla playlist virtuale. una melodia triste tra drummachine synth e chitarre riverberate che nel finale si abbandonano a due bei minuti di coda shoegazing che mi ricorda un sacco di cose:
i traghetti presi per tornare in italia dopo un mese di jugoslavia, dove i pensieri di pre adolescente erano dedicati alla malinconia dello stato un po' selvaggio con cui avevo passato il mio tempo per le isole della costa dalmata ed alla eccitazione delle costruzioni lego e della mia bici che a casa mi aspettavano.
quei viaggi che partivano da barcellona, 18 ore in treno con particolare attenzione nei pressi di perpignan-dove avvengono la maggior parte dei furti- tutti intenti a rimpiangere le amicizie appena lasciate sulla costa, in una notte con gli occhi attaccati al finestrino del treno, accaldati, cercando magari lo sguardo di qualche ragazza carina con cui costruire un ipotetico malinconico amore tra cerbere e genova.
oppure quei viaggi strani che ci riportavano a casa dalla germania, che affrontata le prime volte sembrava il mondo nuovo ed un succo di mela gassato era il nostro champagne, quello piu' buono del mondo...dove le heidi non sono cartoni animati ma le ragazze della nostra vita, una vita assaporata solo poche ore.

insomma i Mixtapes & Cellmates riescono prima ancora che l'estate inzii ufficilamente a farci pensare alla sua fine. perche' siamo sempre li che corriamo avanti con i pensieri, e pensiamo che solo quando tutto sara' finito potremo toccare con il ricordo i momenti piu' intensi e belli. li eleveremo a racconti leggenda per i pochi amici intimi che ancora ci ascoltano farneticare. la malinconia sara' amore nella nostra mente.
i mixtapes and cellmates ci hanno conquistato perche' sono giovani che sanno che l'alba non e' l'inizio di una lunga giornata, ma solo la fine di una notte che tra alti e bassi e' stata comunque splendida.