Footprints in Snow

"Per quanto riguarda la modernita` o l’obsolescenza di certi slogan o battaglie, credo che non si superi la crisi sottraendo diritti al mondo del lavoro che e` gia` in sofferenza.

Non ha senso che per sottrarsi alla concorrenza cinese si cerchi di portare il nostro lavoratore a livello del lavoratore cinese. Nelle rivendicazioni della manifestazione di sabato c’era anche lo slogan che riguardava l’attenzione alla ricerca, cosa di cui nessuno parla.

E` un’invenzione il fatto che l’obiettivo e` quello di mantenere i diritti a scapito di qualcun’altro, cosi` come e` strano che per dare diritti ai precari o ai lavoratori a tempo determinato si debbano diminuire i diritti a quelli a tempo indeterminato.

Ricordo che la riforma Biagi del lavoro era composta da 2 parti, una, quella sulle forme del precariato e` stata applicata, l’altra, quella sull’assistenza alla precarieta` e` rimasta lettera morta.

Secondo voi da dove si dovrebbe partire?"

una risposta sensata ad un intervento non condivisibile di ivan scalfarotto su il post. se le facce nuove e le idee moderne in politica son queste... mala tempora