giovedì, settembre 30, 2010

il compagno rafael correa delgado, presidente dell'ecuador, è asserragliato in un ospedale dove sta resistendo ad un colpo di stato militare. uso le sue parole nell'esprimergli la mia solidarietà

« Il socialismo continuerà. Il popolo ecuadoriano ha votato per quello. Rimarcheremo la nostra battaglia per la giustizia sociale, per la giustizia regionale. Continueremo a combattere la battaglia per combattere ogni forma di sfruttamento della manodopera in accordo con le nostre idee socialiste: la supremazia del lavoro umano sul capitale. Nessuno dubiti della nostra opzione preferenziale per i poveri: siamo qui per quello. Hasta la victoria siempre! »

(Rafael Correa, 30 aprile 2009)

Commenti:
solidarietà.
 
Beh, jukka, è sicuramente un colpo di stato della tipica destra sudamericana. Ma attenzione a chiamarlo compagno. Almeno per quello che io intendo col termine di compagno.

La situazione è più complessa.
 
Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]





<< Home page

This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Iscriviti a Post [Atom]