Footprints in Snow

essere italiani e cantare in inglese non fa passare alla storia. è così, pian paino ci si fa una ragione pure di questa triste circostanza.
ma oggi non parliamo di questo. anzi un pochino si.
il silenzio come sempre in italia ammorba alcune cose interesanti, fino a che qualche rivista straniera non ci da l'imbeccata ed allora tutti li ad accodarsi.
da queste parti usiamo seguire le riviste straniere perchè stranieri sono molti degli ascolti che preferiamo. ma allo stesso tempo bruciamo dalla voglia di scoprire e supportare, promuovere le beltà locali.

con secret furry hole, la piccola microlabel che condivido con tommaso, abbiamo deciso di metterci in cammino quando abbiamo trovato l'amico jonathan clancy con un pugno di canzoni che andavano a formarlo come solista. ne abbiamo realizzato una cassetta. bella. ascoltata un sacco di volte. nel frattempo his clancyness si è dedicato molto alle sue canzoni, publicandole su alcuni blog stranieri. cose spesso per disperati della musica come noi, ma anche qualche posto virtuale dove i numeri sono da capogiro-ovvero centinaia di migliaia di esseri umani che ogni giorni vanno in pellegrinaggio digitale su quelle pagine perleggere di musica- come the fader, pitchfork.
di canzoni en ha fatte girare tante. roba che quasi quasi ci salta fuori il primo album del duemila e dieci. un album virtuale si intende, un album deciso da noi ascoltatori- e non so se è giusto- ma le canzoni sono frutto di una testa e di un modo di fare che dovreste almeno almeno considerare. gli applausi li farete dopo l'ascolto.

his clancyness - Mistify the Ocean
His Clancyness - Piece Of Cake
His Clancyness – Misinterpret My Words
His Clancyness- So Bored (Wavves cover)
His Clancyness – Ottawa Backfired Soon
His Clancyness - Vampire Summer
His Clancyness - Just Like Monday
His Clancyness - Nothing And Nowhere To Go
His Clancyness - Memories Are Made of This