martedì, gennaio 29, 2008
breve
visto ieri sera "into the wild" di sean penn.
una cagata pazzesca.
andatevi a vedere la scena della mela....
continuo a preferire quando il rapporto dell'uomo con la natura viene da film come " la sottile linea rossa"
boh!
una cagata pazzesca.
andatevi a vedere la scena della mela....
continuo a preferire quando il rapporto dell'uomo con la natura viene da film come " la sottile linea rossa"
boh!
Commenti:
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La sottile linea rossa mi piacque molto.
Di Into the wild ho visto il trailer, e in effetti ancora non ho capito se vale la pena vederlo o meno.
Certo, Eddie Vedder un pò mi sta sullo stomaco..
Di Into the wild ho visto il trailer, e in effetti ancora non ho capito se vale la pena vederlo o meno.
Certo, Eddie Vedder un pò mi sta sullo stomaco..
Meglio la storia di Casey...?
La storia del figlio di Fred Leander Palahniuk?
Fred!... "Alza gli occhi dal marciapiede, per favore"
Vado a vedere Penn
La storia del figlio di Fred Leander Palahniuk?
Fred!... "Alza gli occhi dal marciapiede, per favore"
Vado a vedere Penn
allora una cagata pazzesca come tutti i classici romanzi di formazione dai russi in giù?! ti chiedo. ci andrei piano coi giudizi superficiali.
la forziamo un po' se si paragona sto film ai classici russi. perche' apparte leggerli e citarli di continuo nel film hanno davvero poco in comune.
a me sembra che sto film stia piu' dalle parti di un sulla strada in version eeco radical chic.
ed ovviamente mi fa cagare...
sembra tutto artefatto, tutti i personaggi sono clichè
poi come dire de gustibus
a me sembra che sto film stia piu' dalle parti di un sulla strada in version eeco radical chic.
ed ovviamente mi fa cagare...
sembra tutto artefatto, tutti i personaggi sono clichè
poi come dire de gustibus
Nessun romanzo russo...
semplicemente per metodo associativo - obliterando passaggi
senza nascita - l’adolescenza – la fuga la morte
L’Uomo di into the wild (certamente) per effetto postumo della mela
Buster da qualche parte nel libro masticando catrame a un party crashing
semplicemente per metodo associativo - obliterando passaggi
senza nascita - l’adolescenza – la fuga la morte
L’Uomo di into the wild (certamente) per effetto postumo della mela
Buster da qualche parte nel libro masticando catrame a un party crashing
Un film stupendo, un libro ancora più bello... e visto che la storia è vera... occorre più rispetto per certe persone... e certe vite...
ripeto sui de gustibus non si discute. a chi piace, perfetto. a chi no, e dice il perche' pure...
del resto mi risulta che il film non sia girato da chi e' morto e cosi' il libro non e' esattament eun libro di chi ci ha lasciato le piume.... e quindi c'e' un'intervento altro
e cmq sia non piace il tipo di storia.
trovo alcuni risvolti gommosi ect ect
se e' vera come storia mi spaice sinceramente per il tizio
del resto mi risulta che il film non sia girato da chi e' morto e cosi' il libro non e' esattament eun libro di chi ci ha lasciato le piume.... e quindi c'e' un'intervento altro
e cmq sia non piace il tipo di storia.
trovo alcuni risvolti gommosi ect ect
se e' vera come storia mi spaice sinceramente per il tizio
sai già come la penso dato che il film l'abbiamo visto insieme e mi ha un po' infastidio. paesaggi belli, attotre bravo, colonna sonora adatta al film..però il modo di trattare la vicenda è "schematico" e retorico..andate a vedere JERRY di gus van sant e poi confrontate...ciao
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