venerdì, settembre 21, 2007

no sound(revisited)


"The debut release from the new French quartet who call themselves, **********. These four women are at the forefront of France’s exploding new wave movement, mostly consisting of young middle class kids picking up guitars and going crazy." da insound


questa recensione è nauseante. sono(siamo, anche se e' difficile ammetterlo...anche se non lo eravamo da piccoli) tutti giovani della middle class che going crazy i musiscisti che ascoltiamo. da henry rollins a joe strummer, da demon albarn ai daft punk.
perà quelli di una volta, come in tutti i campi, avevano un senso di austerità e di pudore(da non confondersi con la vergogna) diversi.
secondo voi ai tipi di rough trade sarebbe mai venuto in mente di descrivere banalmente un disco come middle class kids going crazy??? siamo al billionaire della musica indipendente.
bastaaaaaaa


sabato 22: rileggo ora quella piccola recensione, quella da me incriminata. parla molto chiaro di più aspetti. io in un primo momento ho letto solo l'esaltazione deela borghesità come nuovo hype, come nuova ambizione giovanile. oggi ripercorrendola invece trovo quasi un'analisi di alcuni dei fenomeni musicali francesi emersi negli ultimi tempi: ed banger.... paccottiglia di origine borghese. ruberia delle ragioni etiche dell'arte, celebrazione del vuoto effimero, spoliazione di ogni sificato "rebel" della street culture-l'aspetto visuale della ed banger... divertimento sicuro senza rischio di pensare oltre il blackberry od il cappellino con l'etichetta(l'etichette sui vestiti nei ghetti avevano un altro senso, un altro messaggio sociale...o sociologico)..tutto spruzzato da un po' di spumante, coca e rum (cuba libre non esiste più) e zucchero a velo. dove va a finire il beneamato teenage agnst, fanculo

Commenti:
esasperanti.
 
ehhh...è il "mainground"...
 
io damon albarn non l'ho mai ascoltato.
 
Loro almeno si divertono. Tu invece sei lì con i CD-R di Machinefabriek.
 
davide: so che il primo impatto con il giappone è stato duro. spero che i prossimi sei mesi siano ancora peggio.
 
Il Giappone è una figata. Un'altra prospettiva sul mondo. Sai... vedere tutto attraverso la filosofia cavriaghese (mitico il busto di Lenin) può risultare asfissiante.

Spero che tu esca dal tunnel.
 
"la tua spocchia puoi metterla da un'altra parte" cit.
 
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