venerdì, novembre 03, 2006

Ma lei e' una Iena!

"si si...ed anche un bel esemplare!"...bammm...un colpo secco. cosi in uno dei vari fantozzi veniva eliminata la iena, ovvero un altro dipendente che si mostrava piu' bravo nella caccia e quindi, ovviamente, veniva soppresso dagli altri impiegati dipendenti.
Ed insomma, forse le Iene iniziano a rompere le scatole a tanti ultimamente, con le loro operazioni di tv verita'...mandiamo hulko a smascherare tutto e tutti... hulko lui si che ci salvera' e metterà a nudo tutti i privilegi ed i mali di italia...hulko o chi per lui... purtroppo non sono un fan accanito del programma e hulko potrebbe esser stato cacciato.

rimane un problema. le iene e la vera verità. ovvero la tv odierna e la vera verità. la vera verità formato giovane, mediata dalla tv. insomma se non si fosse capito, non mi piace il programma le iene: era pur sempre il programma dove uno faceva finta di essere del nord, ed andava al sud a dare dei tarroni a tutti quanti..o mi sbaglio? beh quella gag mi faceva...prudere le mani... da un punto di vista differente da quello dei malcapitati offesi dal "nordista per caso". insomma alla ricerca dello stereotipo utilizzando uno stereotipo, per poi infine andare sempre a prendere il culo il terrone, normalmente poveraccio, che capitava sotto. bella differenza rispetto alle candid camera del grande nanni loi. ma la classe si sa...e' rimpiangere i bei tempi andati, dove decoro ed eleganza stavano in tutto, nell'esser ricchi e nell'esser poveri, nel far piangere e nel far ridere.

ma ritorniamo al rapporto delle iene con le droghe.
ci sono due episodi accaduti in tempi recenti: lo sputtanamento dei "politici" e lo sputtanamento di arezzo wave.
con i primi e' bello e facile: smascheriamo quei bari, portiamo alla luce la vera verità..i politici si drogano come tutti voi!...no forse questo era solo nella mtesta di chi ha fatto il servizio...la frase e' "eccoli, i politici si drogano!"
io che dell'antiproibizionista non faccio la mia battaglia(ma un punto di vista si), mi sono incazzato con quel servizio.
perche' ha fatto due cose decisamente scorrette. alla faccia della vera verità ha mandato a fare in culo il diritto alla privacy, ovvero diritto di un singolo del fare quello che vuole della sua vita. e comprendo che si volesse smascherare il politico che vota per la legge la repressiva ed inutile legge bossi fini e poi si chiude in bagno a tirare di fecola...ma alla fine invece si e' detto alle masse poco pensanti( la televisione da un dato sacro che poche volte viene rielaborato dallo spettatore) che i politici sono dei drogati... facendo anche passare che lo scandalo e' l'uso della droga. questa e' stat la percezione generale. e non che l'inghippo stia nell'usare sosytanza stupefacenti quando pubblicamente ci si dichiara contro. qui abbiamo il primo grande problema. evidente. il secondo e che nell'operazione si ledono i diritti di un cittadino della repubblica italiana prima ancora che di un parlamentare(e questo puo' essere pure un sandro bondi a caso). con l'inganno si fa un test, come il gioco delle tre carte, una roba da mascalzoni. i caribinieri quando fanno il test te lo dicono almeno. il fine non giustifica i mezzi, e se il fine e' poco chiaro...semo messi bene. mi chiedo, ma perche' le iene non nfanno un servizio dove fanno parlare casini di famiglia, della sacralita' della famiglia unita e gli si rimprovera di predicare "bene"(ahah) e razzolare male? dato che e' divorziato(a me sta bene...lui pero' agli altri pretende di insegnare una morale che si attiene a regole diverse)...oppure quando e' che vedremo un servizio delle iene che facendoci ridere..ahaha...fa vedere il politico del caso prendere la "roba" ect ect...
se facciamo el cose...facciamolo fino alla fine. le cose fatte a meta' portano solo ad avere casini che dice:
"test sulle droghe a tutti i parlamentari!!! cosi saprete se avete votato un drogato"...perche' un politico rappresenta lo stato e lo stato non puo' ammettere l'uso di droga da parte dei rappresentanti dello stato. va ben. viva l'abbattimento delle ipocisie. viva la iene.

arezzo wave sta ancora ringraziando la giunta che gli tagliera' i fondi...del resto le iene hanno mostrato quello che succede tra il pubblico del festival... nel campo delle droghe, beh un po' di tutto. e la gente comune non vuole la droga. cioe' al amssimo se la fa in privato ma davanti ti dice di no, un po' come certi di quei politici schifosi (lo sapevate che? altri invece non sono proibizionisti...questo forse non e' stato detto esistono politici non proibizionisti, che magari usano oppure no...e lo dicono pure, ed in tanti hanno votato contro la bossi fini e sono per la depenalizzazione e sono persone serie che hanno fatto altre proposte...lo sapevate??? ve lo ha detto la tv della vera verità? lo sapevate?). il festival rock il festival rock(generico) si conferma per quello che e': ovvero un momento di fattanza generale, la casa del diavolo. abbattiamo il diavolo, anche le iene hanno mostrato lo schifo al festival del rock di arezzo. quei drogati di merda.
allora spingiamoci anche a fare una considerazione personale. spero bene che gli organizzatori sapessero del problemuccio che li toccava. anzi ne sono sicuro. cosi come lo sanno tutti i gestori di luoghi, dove esiste un largo spaccio di merda. credo che anche ad arezzo sarebbe stato giusto fare un lungo ed intenso lavoro con la politica locale e nazionale. discutere assieme ed affrontare il tema delle droghe in modo serio direttamente con chi ne abusa anche per solo tre giorni all'anno. ad arezzo lo spaevano questo, dovevano saperlo. non poteva passare inosservato e senza destare alcuna domanda il clima del campeggio. ci voleva un'operazione di sensibilizzazione seria e non pecoreccia. le Iene hanno dato adito ad una classe dirigente poco coraggiosa e lungimirante di chiudere il problema. la vera verita'.
gli amministratori di arezzo hanno perso l'occasione di esser d'esempio e poter contattare e parlare in modo nuovo ed intelligenti a centinaia di migliai di giovani: non dire piu' la droga fa male...ma "ragionare sulle dipendenze" assieme diffondere messaggi non da ceis o padre pio in mezzo ad una folla di consumatori dicendogli "ragazzi la vita e' vostra, fate quello che volete...ma occhio e se avete bisogno noi siamo qui..e senza badile o cappio...ne parliamo". gli organizzatori del festival hanno mai pensato di interrogare prendere contatto con il ministro Ferrero, uno dei pochi politici illuminati a riguardo per fare una forte opera di sensibilizzazione con il patrocinio dello stato: non pensate che sia mission impossible, anche se non ho votato Ferrero, mi sembra abbia orecchie ed intelligenza tale da voler dare un ascolto e di certo non avrebbe perso l'occasione di parlare ad un mondo cosi ampio...volendo anche in temrini puramente elettorali.
sono domande che mi pongo. alla luce del fatto che in campeggio ad arezzo wave ci sono stato e di cose ne ho viste...di gente in tenda a vendermi la roba ne ho avute ed al prossimo che non si fa i cazzi suoi gli spacco i denti con un calcio. io no disturbo, tu no disturbi.(astenersi chi mi volesse dare del fascista. sono principi di convivenza basilari per cui io poi mi sbatto anche per portare avanti battaglie che direttamente non mi toccano).
ed una critica la vorrei fare anche a chi ha scritto sul web che si dovrebbero riconsiderare tutti gli altri luoghi dove si consuma una sacco di stupefancenti...ad esempio le discoteche i prive', cose da ricchi la moda della cocaina(se mi dite prive' di discoteca mi dite cocaina, cosi la intendete ancora come droga da elite e sparate cazzate... la gente se la fa in strada...)
si dice i luoghi dell'abuso sono anche altri perche' non li colpite? avete ragioni santi crociati. colpiteli colpiteli COLPITELI....dal parlamento alle discoteche da arezzo wave a pistoia blues...l'importante e' continuare a colpire l'uso di stupefacenti in modo indiscriminato...abbatttete i luoghi dei drogati...nessuno spazio...abbattete i drogati con tutti i loro luoghi.
non si rende un bel servizio alla cultura delle liberta' personali in questo modo. anzi si rischia di fare il gioco delle Iene..ed in questo caso di quelli che "benpensano".
un riragionare sull'abuse deve essere fatto, perche' mi sembra che ad arezzo come in altri posti quest'anno ci sia scappato il morto per... e possiamo arrenderci all'idea che una voglia di evasione si possa trasformare "in percorso di allontamento dalla felicità fino ad arrivare alla morte"...ma non faremo il bene di nessuno ne il nostro ne di chi prende il consumo di stupefacenti in modo non proprio friendly... e rischia ..una cosa non secondaria chiamata qualita' della vita e la vita stessa.
non e' puritanesimo cercare di dare strumenti affinche uno si possa divertire con mezzi esterni senza lasciarci la cotenna. mi sembra solo buon senso. non mi voglio abituare all'idea che si possa rimanere senza parole di fronte ad un 19enne morto per abuso al "festival così solare, scanzonato e tranquillo". non mi ci voglio abituare.
nesun proibizionismo, ma neppure sottovalutare i rischi.
la verita' sta nel mezzo direbbe il babbione.
mentre la campagna proibizionista(inconsapevole?!!) delle Iene va a gonfie vele. neppure fini aveva fatto cosi tanto. fini, chi? appunto.

Commenti:
"...di gente in tenda a vendermi la roba ne ho avute ed al prossimo che non si fa i cazzi suoi gli spacco i denti con un calcio. io no disturbo, tu no disturbi.(astenersi chi mi volesse dare del fascista. sono principi di convivenza basilari per cui io poi mi sbatto anche per portare avanti battaglie che direttamente non mi toccano)".

Sono pienamente d'accordo con questa tua affermazione. Avrei usato le stesse identiche parole.
Per quanto riguarda le Iene, da anni cadono in forzature: detto questo, il martedì, solitamente, preferisco guardare Ballarò o addirittura la Champions League. Non sono mai stato un grosso fan nè un un grosso detrattore del programma incriminato...mi capita però di guardarlo molto raramente da sempre. A volte Jukka però non pensi che qualcosa di buono lo facciano, per esempio quando si schierano apertamente contro la Tav?
Però, perfavore, non ce li facciano passare (quando se la prendono con qualche politico con qualche battuta) come "l'esempio che in Italia si può fare satira su chicchesia con piena libertà"...diamo alle parole il loro corretto significato...quella non è satira.al massimo è comicità leggera leggera...alla camomilla. Io rivoglio Luttazzi, non so tu...
ciao!

P.S. Il servizio su Arezzo Wave non l'ho visto. Se dovessero tagliare i fondi per uno dei festival migliori che abbiamo in Italia, sarebbe un grosso male...
e, giusto per chiarire: anche i ragazzi di destra, spesso, si fanno le canne(anche ai festival rock). Io ne conosco un casino.
 
non ho capito perfettamente il tuo discorso......ma se parliamo di VERA-VERITA' tu stesso non hai chiarito se fai uso di droghe o meno , vorrei saperlo pe giungere ad una (mia) conclusione...



Cmq sia Han fatto bene a spostare arezzo wave.
 
Errata corrige.
Manca un s a chicchessia. Errore di digitazione. Chiedo venia.
 
Errata corrige.
Manca un s a chicchessia. Errore di digitazione. Chiedo venia.
 
io sono di arezzo. per ora l'unico effetto sortito, è stato lo spostamento del festival da arezzo a firenze (ove chi vorrà potrà farsi ancora di più come una merda). inutile sottolineare la gravità della perdita del festival per una città già povera di iniziative. se pernso poi che il mio primo e unico live dei gdm l'ho visto ad arezzo wave nel 2004... che tristezza.
p.s.: gli organizzatori sapevano. il campeggio di arezzo wave è una specie di esposizione internazionale degli stupefacenti, la notorietà dal festival è in gran parte la notorietà del campeggio.
p.s.2: arezzo è una città popolata da idioti, animata da bifolchi, amministrata da ladri e mentecatti. risultato: addio festival.
 
non farai mica riferimento a me quando parli dei proibizionisti che vogliono chiudere i privè e pistoia vero? io proibizionista? dai
 
Jukka, se spostassimo anche il Six Day Sonic Madness? Così, per moda..
 
Sottoscrivo pienamente. E non so se tu abbia mai visto i servizi delle iena Gip, inutilmente provocatori, fatti apposta per rompere i cosidetti al prossimo non dimostrando una benemerita mazza. Ma l'apice del trash e dell'offesa gratuita lo tocca quando si finge non vedente solo per infastidire o creare imbarazzo: immagina i miei pensieri, io che convivo cotidie con questa realtà

Ah, in tempi non sospetti (cioè prima che tu pubblicassi questo post) avevo già avuto modo di scrivere del fattaccio dell'arezzo wave vs iene nel mio blog
 
per me ognuno è libero...(dio mio ho detto libero?) di farsi quello che vuole. il mio consiglio è canne quanto vuoi ma le droghe (quello vere) lasciale perdere. Le jene è un po che non le vedo più ma qualcosa di buono l'hanno fatto. Arezzo wave mi dipiace l'abbiano spostato per gli aretini ma per il resto l'importante è che ci sia la stessa caratura di artisti come nel passato (tipo i GdM).
Jukka, scusa, ma tornando al blog passato relativo agli junior boys, volevo solo dire che ho provato in tutti i modi a farmeli piacere ma ti giuro che ho trovato poche note positive. Ed è la prima volta che i tuoi gusti non incontrano i miei e ti giuro che di questo ne sono felice perchè cominciavo a preoccuparmi di avere un dio inconscio, un anima gemella, una musa ispiratrice dalla quale non riuscimo più a distaccarmi.

mi è arrivato ieri il tuo cd ed ora posso dire che non sei un dio in terra, sei solo un GRANDE
 
alcune risposte veloci vista la tarda ora.

non intendo chiarire se faccio o meno uso di droghe per il semplice fatto che non sposterebbe di nulla il centro del mio discorso.
il problema droga e' "un problema"?

avrei preferito questa domanda. avrei risposto che potenzialmente, ripettando cmq gli usi ed i modi di vivere di ciascuno, ritengo che le droghe possano essere un grande problema.
lo dico in ottica rivoluzionaria. del resto fu l'ingresso della droga a devastare molti movimenti di protesta...
ma fu anche la droga a permettere la creazione di opere d'arte geniali quanto indispensabili per la nostra vita.
credo che ogni cosa abbia dei pro e dei contro, ed ognuno ognuno di noi possa scegliere come correre su questo filo.
un'organizzatore di un festival, un'amministratore locale e tutto il resto...dovrebbero cmq pensarci due volte in piu'...le loro scelte non sono personali ma "politiche"...chiedono piu' responsabilità.

per a.
caro so che non sei un proibizionista, dio me ne scampi dal pensare di te una cosa del genere. e non farmi neppure il torto di supporre che io possa pensare cosi...che frase!!!
cmq dico solo... stiamo sul fatto senza gettare ombre su altri luoghi di aggregazione giovanile: il problema sono i costumi ed i rapporti che i singoli hanno con le droghe, in questi luoghi e nella società.
si dovrebbe quindi ragionare in questa direzione.
non limitarsi a dire droga bene divertente cultura(di che?), droga male annullamente(ne siamo sicuri?)

vi dico sto nel mezzo e vorrei solo che la gente potesse usare quello che vuole semplicemente per stare bene e non per rimanere per terra adiciannove anni per un'overdose da oppio, od un infarto causato da dell'oppio!

su questo credo si possa essere d'accordo... tutti
uno potra ben farsi quello che vuole senza doverci per forza lasciare le piume... e senza che questo suo uso ed abuso possa far perdere delle grosse occasioni aggregativo culturali a migliai di altre persone...
 
non solo una questione personale. c'è un motivo preciso (e non casuale) perchè alcuni luoghi vengono colpiti e altri no. indagare queste dinamiche, chiedersi cosa faccia la differenza è utile e doveroso secondo me. ora però coca cola con aspirina per tutti.
 
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