giovedì, dicembre 01, 2005

Chip Calienti!

gli Hot Chip a vederli sono dei perdenti da scuola di provincia. tanto che alla scorsa edizione del Sonar in quel di Barcellona si e' preferito al loro show l'esibizione degli Hood. un tipo come james murphy, non proprio l'ultimo arrivato, e' stato visto piu' di una volta con la loro maglietta e nelle interviste spesso ne ha cantato le lodi. se ne e' parlato bene ogni dove , adesso stanno per sbarcare pure negli stati uniti.
a dire il vero il loro primo album e' tanto interessante quanto noiso ed ingenuo. questo gusto assolutamente naif e "poccione" nell'ipotizzare un funk analogico molto lo-fi, quasi di cartone sulla lunga distanza mostra la corda. uno Stevie wonder passato in candeggina ed armato di casiotone dimostra limiti gia' nel descriverlo cosi' sommariamente.
ma le buone notizie arrivano in questi giorni. tutte le ore di palestra sembrano aver portato buoni frutti in sala di registrazione, soprattutto se coadiuvati dall'aiuto dei tipi della DFA. esce oggi-no due giorni fa!!- il nuovo singolo "over and over/just like we (breakdown)". gli hot chip sembrano aver trovato la quadra alla loro formula espressiva., un soul analogicamente scazzato e ritmato ora molto piu' compatto ed electro. totalmente dance.pienamente in chiave DFA.
non ci resta che aspettarli con il prossimo album. ora recuperatevi il nuovo singolo e magari anche le traccie sulla compila della kitsunè(una label con cui mi piacerebbe fare due, anzi cinque, chiacchiere).


come sempre il titolo ha il suo perche'.

Commenti:
un mio amico li ha visti dal vivo a benicassim ed è rimasto sconvolto, diceva "miglior concerto del festival". ovvio che comprandosi il primo cd ci è rimasto di merda
 
certa gente non se la incula nessuno, poi vien fuori che James Murphy li apprezza e BAM, prezzemolano. e poi se sono un buon artista (perchè il primo album è un buon album) e arriva mr Murphy a produrmi beh, basta poco per fare un disco devastante.

la kitsunè è un mezzo miracolo di autogestione e buon gusto.
 
Il primo album è ottimo, per me tra i migliori del 2004. Visti dal vivo a New York a fine settembre come supporter a Four Tet sono stati divertentissimi: era impossibile non tenere il tempo. Grandi speranze riposte sul nuovo album, che ci sia James Murphy o no dietro: i pezzi presentati dal vivo mi sono sembrati davvero ottimi.
 
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